L'Autorizzazione al trattamento dei dati personali
In questo breve articolo rispondiamo sinteticamente alle seguenti domande:
Compilare un curriculum comporta l'inserimento di numerosi dati personali che rivelano di noi diverse informazioni e ci rendono identificabili.
Mi riferisco, per annoverarne solo alcune, al nome e cognome, alle informazioni relative ai nostri indirizzi di domicilio e residenza, ai contatti, numero di telefono, indirizzo email.
Siamo tenuti ad inserire tutti questi dati?
Inoltre, è obbligatorio inserire nel curriculum l'autorizzazione al trattamento dei dati personali? Chi può trattarli? Come possono essere utilizzati?
Prima di rispondere alle domande ed addentrarmi nel tema, ci tengo a precisare che non è indispensabile indicare tutti i nostri riferimenti, ad esempio, se non richiesto o non utile ai nostri fini, possiamo evitare di inserire l'indirizzo della nostra residenza!
Esempio: nella descrizione della posizione a cui ci vogliamo candidare è richiesta la residenza vicina al luogo di lavoro o la disponibilità al trasferimento.
Se abitiamo nelle vicinanze, possiamo inserire il nostro indirizzo di residenza e sarà un punto a nostro favore.
Se vi abitiamo lontano, o in altra regione, ma siamo disposti al trasferimento possiamo anche non inserirlo e poi specificare che abbiamo valutato la possibilità di trasferirci ed affrontare il tema al momento del colloquio.
Se non siamo disposti al trasferimento, non candidiamoci eviteremo di perdere tempo e farlo perdere ai reclutatori!
Ma rispondiamo alle 3 domande iniziali:
Siamo tenuti ad inserire tutti i dati personali richiesti nei fac-simili dei cv?
No, non siamo obbligati ad inserire tutti i dati che i siti per compilare i curricula chiedono, però dobbiamo trovare un equilibrio tra quanto pubblicare e quanto omettere.
Come detto sopra, non è sempre necessario inserire data e luogo di nascita, indirizzo di residenza, domicilio, nazionalità, sesso, contatti vari. Alcune informazioni sono utili ad essere identificati e ricontattati per la selezione e mi riferisco al nome e cognome ed ai contatti, in particolare al numero di telefono e all'indirizzo email. Le altre informazioni non sono indispensabili e di volta in volta possiamo inserirle nel cv o toglierle.
Se la ricerca è rivolta a neolaureati, tendenzialmente persone di età compresa tra i 22 e i 29 anni, inserire la data di nascita giocherà a nostro favore solo se rientriamo in questo range. Se volessimo candidarci lo stesso perché siamo dei neolaureati trentenni, possiamo evitare di inserirla e spiegarne i motivi qualora ci fosse richiesta. Dico questo perché i reclutatori ricevono moltissimi curricula e per scremare notato tutto.
Certo, valutano con criterio però dobbiamo aiutarli a sceglierci!
E' obbligatorio inserire nel curriculum l'autorizzazione al trattamento dei dati personali?
No, non lo è.
Il D.Lgs. n. 101 del 10 agosto 2018, all'art. 111-bis recita: << [...] Nei limiti delle finalità di cui all'articolo 6, paragrafo 1, lettera b), del Regolamento, il consenso al trattamento dei dati personali presenti nei curricula non è dovuto>>>.
Infatti, <<1. Le informazioni di cui all'articolo 13 del Regolamento, nei casi di ricezione dei curricula spontaneamente trasmessi dagli interessati al fine della instaurazione di un rapporto di lavoro, vengono fornite al momento del primo contatto utile, successivo all'invio del curriculum medesimo.>>, punto 1 dell'art. 111-bis del D.Lgs. n. 101 del 10 agosto 2018.
Dunque il candidato è libero di inserire o meno sul curriculum il trafiletto dove rilascia l'autorizzazione al trattamento dei propri dati personali.
Eccovi la versione più comune: "Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel mio curriculum vitae in base all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 e all’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali."
Questo trafiletto può essere inserto a pie' di pagina del curriculum o lateralmente, comunque a margine. Se lo aggiungete, ricordatevi di firmarlo!
Perché può essere utile inserire l'autorizzazione al trattamento dei dati personali nel CV?
Come abbiamo visto, non è obbligatorio inserire nel curriculum l'autorizzazione al trattamento dei propri dati personali però è utile farlo!
In questo modo chi riceverà il vostro cv potrà utilizzare immediatamente le informazioni che avete scritto, magari contattandovi per un colloquio oppure inserendole nel database aziendale in modo da conservarle per posizioni in linea con il vostro profilo e potervi segnalare offerte lavorative.
Potrebbero anche portarlo all'attenzione di un datore di lavoro e farvi contattare, fin da subito.
Altrimenti dovrà essere il datore di lavoro che, al primo contatto utile, successivo all'invio del cv senza autorizzazione al trattamento dei dati personali, dovrà fornirvi tutte le informazioni relative alle modalità di trattamento che l'azienda farà dei vostri dati.
In ogni caso è importante chiedere, se non vi viene riferito, quale uso sarà fatto dei vostri dati, se a fini di marketing, profilazione o altro.
E' doveroso essere informati e scegliere se rilasciare il proprio consenso!
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